Ti è mai capitato di svegliarti più stanco 😴 di quando sei andato a dormire? Oppure di essere svegliato da un fastidioso dolore alla schiena. Insomma hai mai pensato che la causa pur essendo del tuo letto, potresti comunque risolvere il problema con un topper?

Come dici? Non sai cos’è il topper? Si tratta di un materassino sottile imbottito che si mette sopra al materasso che già si possiede per migliorarne il comfort e per riuscire a dormire in maniera migliore. In genere viene utilizzato per permettere al materasso di essere più morbido. A volte nell’acquistare un materasso si commette l’errore di comprarne uno eccessivamente rigido, il topper offre quel comfort che sembra mancare.
In genere il topper viene realizzato in materiali traspiranti, può essere posto sia sui materassi matrimoniali che su quelli singoli, senza nessun vincolo di materiale, quindi è possibile acquistarlo per materassi in fibra di carbonio, in rame, memory foam, lattice e anche schiuma. Come si deve scegliere? Occorre un topper che sia in grado di adattarsi alle proprie esigenze, quello che permetterà di avere un sonno ristoratore.
Ma cosa fa un topper? Innanzitutto permette al materasso di avere una vita più lunga. Inoltre ne migliora la rigidità e offre un sostegno migliore. Per la scelta? Ovviamente devi seguire qualche nostro semplice consiglio.

Miglior topper per il materasso: i materiali
Il miglior topper può essere deciso in base ai materiali. In commercio è possibile trovarne di 3 tipologie differenti.
- Memory foam
I topper in memori si adattano alla morfologia del corpo e lo sorregge. Un’ottima soluzione per chi ritiene il proprio materasso estremamente duro. Aggiungendo un topper ecco il materasso diviene molto più morbido.
Il topper in memory foam si adata a chi cerca una minore pressione sui muscoli e sulla schiena.
- Schiuma
Un topper che rende il materasso leggermente più rigido. Se sul materasso che si ha si sente come se si sprofondasse, allora forse è il momento di trovare una buona soluzione che permetta di irrigidirlo un po’.
Può essere efficacemente sostituito da un topper in gommapiuma o a base di aloe.
- Lattice
Anche questa volta si ottiene un letto più rigido. Il lattice è una fibra che si plasma sulla sagoma del corpo ed è perfetto per chi ama dormire su un fianco.
Le misure
Altro elemento importante da valutare solo le misure del topper, ovvio che se hai un materasso da 120×190 non puoi acquistare un topper da letto singolo. Iniziamo allora dallo spessore, il topper ha il compito o di ammorbidire o di irrigidire il materasso.
Quindi se si sceglie un topper eccessivamente sottile, ci si fa ben poco. Allo stesso modo, è sbagliato acquistare un topper eccessivamente alto. Ma allora come scegliere? Diciamo che in linea di massima il topper dovrebbe essere di uno spessore che va da minimo 4 cm a 8.
Per quello che riguarda il le misure, ricordiamo che i formati di materassi più comuni sono: 120×190, 160×190 e 140×200, lo stesso vale per i topper. Infine tenere conto della modalità di fissaggio, infatti deve restare ben saldo sul materasso. La modalità migliore è il fissaggio con gli elastici, che tiene l’elemento ben ancorato.
Il prezzo
Infine occorre considerare il prezzo. Esattamente come si dà sempre uno sguardo ai materassi in offerta, allo stesso modo si possono controllare i topper. Quello che è importante è non scegliere un prodotto che abbia un prezzo eccessivamente basso, perchè si rischia di fare un pessimo acquisto.
Diciamo che una spesa esatta sarebbe di almeno 60 euro, un prezzo vantaggioso, che permette di avere un buon riposo e un buon risparmio. Ovvio che poi ci sono modelli di alta gamma, come quelli in memory. Beh su questi ovviamente il prezzo sale e si arriva fino a 200 euro al pezzo.
Insomma il topper è il tuo nuovo oggetto del desiderio vero? Lo sappiamo che ti stiamo tentando, beh sappi che rivoluzionerà il tuo modo di dormire. Se credi che il tuo nuovo materasso non sia adatta a come dormi, allora sappi che il topper potrà essere la tua soluzione.
Il topper rende i materassi troppo morbidi un po’ più rigidi, quelli invece rigidi un po’ più morbidi. Insomma quello che stavi cercando vero?!